Nelle favole tradizionali la principessa segue il sogno di trovare il principe azzurro. È questo l’intreccio che segue anche Guido Leoni per la stesura del suo ultimo romanzo La verità allo specchio. Pubblicato dai tipi della casa editrice BookSprint Edizioni, questo romanzo è una lettura che suscita sentimenti di tenerezza e di complicità verso le protagoniste della storia.
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Per esigenza sono nato a Rovereto, ma sono sempre vissuto a Riva del Garda, tralasciando brevi periodi all'estero per lavoro.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Sicuramente dei classici, sebbene non posso disprezzare pure dei contemporanei, ma secondo il mio umile parere, considerando che non sono un letterato ne avendo fatto grandi studi, sono di umili origini e il mio periodo di scuola non era di certo nel migliore dei momenti, concludendo sono cresciuto con i rari romanzi che mia nonna si poteva permettere e lei dava la sua preferenza ai romanzi di Cronin, io ero più attratto alle commedie di vari autori, ma Shakespeare mi ha sempre dato forti emozioni, forse perché pure la mia esistenza era... che posso dire ad un giovane: leggete molto ma non scrivete come leggete.
1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Rovereto (TN) vissuto e cresciuto a Riva del Garda. Non c'è molto da dire di me, ho 82 anni e la mia esistenza è molto semplice. Ho fatto solo le elementari a calci nel di dietro, posso prendere come scusa che eravamo in tempo di guerra e le lezioni erano molto alterne, ma in realtà, non ero di certo un modello d'alluno, piuttosto discolo ed insofferente, pur non avendo molta voglia di studiare, mi piaceva leggere, leggevo ogni cosa che mi capitava sotto mano, non riuscivo a leggere ad alta voce, ma dopo aver letto il testo una volta lo potevo ripetere correttamente. Ebbi dei periodi poco felici, ma ho sempre reagito positivamente. Mi piaceva scrivere e pure dipingere, finché ebbi la possibilità di farlo. Ho lavorato come manovale, come muratore e falegname in una fabbrica.